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AAVantgarde nomina Nina (Ekaterini) Kotsopoulou, Ph.D., come Chief Technical Officer

Porta in AAVantgarde oltre 20 anni di esperienza nel campo della terapia genica e cellulare ed è entrata a far parte del team dirigenziale dell'azienda.

AAVantgarde Bio (AAVantgarde), un'azienda biotecnologica internazionale con sede in Italia, in fase di sviluppo clinico, che dispone di due piattaforme brevettate di vettori virali adeno-associati (AAV) per la somministrazione di geni di grandi dimensioni, ha annunciato oggi la nomina di Nina Kotsopoulou, Ph.D., a Chief Technical Officer. 

"La vasta esperienza di Nina nel campo della terapia genica e cellulare in tutte le fasi di sviluppo sarà preziosa per l’espansione dei nostri programmi di terapia genica, inizialmente per i disturbi ereditari della retina", ha dichiarato la dott.ssa Natalia Misciattelli, Amministratore Delegato di AAVantgarde.

"Gli aspetti di chimica, produzione e controllo (CMC) svolgono un ruolo cruciale nello sviluppo e nella produzione di medicinali per la terapia genica (GTMP), compresi quelli basati su vettori AAV. Sono lieta di avere a bordo un CTO di tale esperienza".

"Sono entusiasta di essere entrata a far parte di AAVantgarde e di lavorare con il suo team di esperti per portare avanti i programmi di terapia genica retinica dell'azienda", ha dichiarato la dott.ssa Nina Kotsopoulou, Chief Technical Officer di AAVantgarde. "La terapia genica con AAV è stata limitata dalla capacità del transgene, mentre le piattaforme di AAVantgarde consentono di veicolare in modo efficiente geni di grandi dimensioni ai tessuti e alle cellule in vivo, cosa che potrebbe essere applicata a diverse aree patologiche".

Prima di entrare in AAVantgarde, la dott.ssa Kotsopoulou è stata Chief Technical Officer di Xap Therapeutics. Prima di Xap ha supervisionato lo sviluppo e la produzione di terapie geniche cellulari, dalla fase preclinica a quella commerciale, presso GSK, Autolus e Orchard Therapeutics. In quel periodo ha svolto un ruolo fondamentale nell'approvazione di Strimvelis e Libmeldy in Europa. Ha iniziato la sua carriera nell'industria presso GSK, nel settore biofarmaceutico. Prima di entrare in GSK, è stata borsista post-dottorato presso la Harvard Medical School e l'Università di Cambridge, concentrandosi sulla biologia delle cellule staminali ematopoietiche. Nina ha conseguito un dottorato di ricerca in vettori lentivirali presso l'Università di Oxford e una laurea in chimica presso l'Università di Atene.

Informazioni su AAVantgarde Bio

AAVantgarde Bio è un'azienda biotecnologica internazionale con sede in Italia, in fase di sviluppo clinico, che ha sviluppato due piattaforme proprietarie di vettori virali adeno-associati (AAV) per risolvere i limiti di capacità di carico dei vettori AAV per la terapia genica. Le piattaforme di AAVantgarde possono essere utilizzate per veicolare geni di grandi dimensioni in tessuti oculari e non. Fondata dal Professor Alberto Auricchio presso il TIGEM (Istituto Telethon di Genetica e Medicina) di Napoli, Italia, e dalla Fondazione Telethon, AAVantgarde convaliderà inizialmente la piattaforme in clinica in due malattie retiniche ereditarie con evidenti esigenze non soddisfatte. Per ulteriori informazioni, visitare il sito: www.aavantgardebio.com 

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